Quando
piace tanto il lavoro che si fa ,capita
spesso di essere contenti di cose che poi fondamentalmente non sono sempre
utili alla produzione in se o alla redditività del ristorante ma ti riempono il
cuore e ti fanno tornare a casa sorridenti senza poi un motivo vero.
A
me succede quando riesco a fare cose che fino a poco tempo prima mi sembravano
impossibili e troppo complicate per le mie capacità oppure quando imparo cose
anche semplici ma che nessuno prima mi aveva insegnato o che non avevo mai
avuto occasione di imparare.
La
panificazione è sempre stata una materia di grande fascino soprattutto perché
la mia golosità ha sempre fatto si che i lievitati abbiano rappresentato una
grande attrazione e saper fare bene alcune preparazioni è sempre stato un mio
obbiettivo.
Mi
è capitato di guardare piu volte con un po’ di scetticismo chi si faceva
condizionare gli umori dall’acidità della pasta madre o dagli alveoli del bordo delle pizza.
Adesso
posso dire che effettivamente l’argomento è affascinante e ogni lievitata o
sfogliata migliore di quella precedente da delle grosse soddisfazioni.
Io
sono ancora all’inizio del percorso e più leggo e mi informo e più mi accorgo
che da imparare c’è davvero tantissimo e che il mondo degli impasti è forse
infinito.
Nel
link di seguito ci sono i miei lavori attuali sperando di poterne aggiungere
sempre di migliori.
L’ho
chiamato DImpastARIO .. Il mio diario di impasti giornalieri perché ogni giorno
cerco di trasferire un pizzico di esperienza in piu’ al cestino pane del nostro
ristorante.
Il mio diario di impasti giornalieri
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